La fase due di questa emergenza sanitaria ha portato non pochi problemi di interpretazione. Purtroppo anche il più attento degli esperti, nel momento in cui si trova a dover regolamentare e gestire a 360 gradi tutto ciò che riguarda la vita intima e sociale dell’intera comunità nazionale, non può non tralasciare qualche particolare.

Per questo motivo abbiamo deciso di fare un piccolo vademecum per quanto riguarda gli spostamenti in automobile, argomento chiacchierato e non di prima comprensione. Proviamo a fare chiarezza.

Mascherina sì o mascherina no?

Per i viaggi in auto TRA CONVIVENTI non è necessaria la mascherina e il convivente può sedere indifferentemente sul sedile passeggero anteriore oppure sul sedile posteriore.

Per i viaggi in auto TRA NON CONVIVENTI è sempre obbligatorio indossare la mascherina quanti che siano i passeggeri e, inoltre, il passeggero dovrà occupare il sedile posteriore.

Nel caso di DUE PASSEGGERI (oltre al conducente quindi), questi dovranno disporsi sul sedile posteriore ai lati del veicolo, mentre se fossero TRE PASSEGGERI, questi dovranno disporsi uno sul sedile anteriore e due sui sedili posteriori ai lati.

Per il momento non è possibile trasportare più di tre passeggeri.

Ricordiamo, però, che non è possibile fare viaggi senza scopo o a titolo ludico/ricreativo e che, ancora per una decina di giorni almeno sarà necessario avere una giustificazione per muoversi e che le motivazioni per farlo rimangono sostanzialmente quelle della fase uno oltre alla visita ai familiari.